Unioncamere, ISNART e la rete delle Camere di Campania, Basilicata e Puglia alla Borsa Mediterranea del Turismo archeologico, insieme in un progetto di valorizzazione turistica della \u201cVia Appia\u201d, Regina Viarum da poco riconosciuta come 60mo bene patrimonio Unesco italiano.<\/p>\n
In occasione della XXVI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, importante manifestazione patrocinata da UNESCO e UNWTO che approfondisce il peso crescente in termini di domanda e presenze di questo importante segmento del turismo dei beni culturali, Unioncamere ed Isnart, in collaborazione con l\u2019Associazione Mirabilia Network, hanno organizzato un convegno – per il 31 ottobre alle ore 15 – per approfondire l\u2019impatto del riconoscimento UNESCO nella creazione di valore e visibilit\u00e0 turistica per i territori e le destinazioni.<\/p>\n
Il riconoscimento Unesco alla Regina Viarum, dallo scorso 27 luglio entrata a far parte della prestigiosa Lista del Patrimonio Mondiale Unesco (60\u00b0 riconoscimento per l\u2019Italia), apre grandi opportunit\u00e0 di valorizzazione e maggiore attrattivit\u00e0 turistica per le aree interne delle 4 regioni attraversate: Lazio, Campania Basilicata e Puglia, per 89 Comuni coinvolti.<\/p>\n
La Presidente Loretta Credaro ha illustrato come Isnart abbia applicato all’analisi del potenziale di domanda turistica della Via Appia lo strumento della Location intelligence che, sulla base dell\u2019utilizzo degli smartphone, consente di profilare i turisti dal punto di vista anagrafico e comportamentale, clusterizzandoli per interessi turistici prevalenti.<\/p>\n
I dati saranno messi a disposizione delle Camere di commercio sui territori attraversati dal percorso e dei loro stakeholder, come strumento di pianificazione di una strategia di valorizzazione turistica integrata in logica di rete.<\/p>\n