Ospitalità Italiana è un’iniziativa del Sistema delle Camere di Commercio che, dal 1997, garantisce al consumatore standard qualitativi sulle imprese ricettive e ristorative certificate.
Nato come processo di certificazione per rilevare la qualità del servizio nel settore turistico e della ristorazione, Ospitalità italiana si sta trasformando in un vero e proprio HUB in grado di fornire alle imprese turistiche un percorso mirato a migliorare le loro performance in termini di posizionamento e di mercato.
L’innovazione più importante riguarda l’integrazione del percorso certificativo con un sistema di rating, studiato per trasformare i requisiti del disciplinare in KPI (Key Performance Index), indicatori chiave delle prestazioni aziendali. Gli indicatori consentono non solo di verificare se l’azienda possiede i requisiti minimi per ottenere la certificazione ma anche di analizzare il livello a cui si attesta l’azienda nelle 4 aree di indagine, pesando e assegnando a ciascuna azienda coinvolta il livello raggiunto rispetto agli standard richiesti dal rating Ospitalità Italiana.
Il rating è frutto di un confronto costante con le associazioni di categoria con le quali si stabiliscono, a livello nazionale o locale, le modalità più opportune per rispondere ai fabbisogni delle imprese.
Riconosciamo il grado di Ospitalità Italiana che le imprese riescono ad esprimere e le accompagniamo nel loro percorso di crescita verso la qualità dell’accoglienza
“Made in Italy”
QUALITA’ DEL SERVIZIO
Esprime il livello di Qualità offerta dalle strutture turistiche.
Ospitalità Italiana esamina requisiti come l’accoglienza, l’attenzione al cliente, la competenza del personale, la cura e lo stato delle dotazioni e degli altri servizi offerti.
PROMOZIONE DEL TERRITORIO
Racconta la capacità della struttura di «connettere» il cliente con il territorio in cui è localizzata.
Ospitalità Italiana verifica requisiti come la capacità di valorizzare la proposta enogastronomica locale e i prodotti tipici utilizzati, le informazioni sul territorio pubblicate sul sito web dell’azienda, la disponibilità di materiali promozionali e guide riguardanti il territorio.
IDENTITÀ
Incrocia la coerenza tra l’offerta dichiarata dalla struttura (sul proprio sito web, negli strumenti promozionali, sui social…) con l’offerta realmente fruita dalla clientela.
Ospitalità Italiana esamina ad esempio, lo stile e l' identità dell’arredo, gli elementi di decoro, la proposta enogastronomica caratteristica.
NOTORIETÀ
Esprime il livello di gradimento della struttura da parte della clientela, attraverso una rilevazione multicanale (dai social alle guide)
Ospitalità Italiana valuta le attività e le recensioni sui social conseguite dalla struttura, la sua presenza sul web e in circuiti riconosciuti, le citazioni su guide locali, nazionali e internazionali.
Qualità e sicurezza
Gli altri riconoscimenti
Dalla primavera del 2020, con il diffondersi dell’epidemia di Covid-19, ISNART ha pensato di offrire un’opportunità in più alle imprese turistiche, perché, nell’adeguarsi concretamente e velocemente alle procedure imposte per la prevenzione anti Covid-19, tenessero alta l’attenzione alla qualità dell’offerta e dei servizi verso la clientela.
Nasce così Ospitalità Italiana: la Qualità in Sicurezza: un percorso agile pensato e realizzato con le Camere di commercio e costruito a misura degli imprenditori del turismo, per fornire loro una soluzione concreta capace di sostenere la competitività delle proprie aziende in un momento così critico.
Il percorso, già promosso da alcune Camere di commercio e a cui possono aderire le strutture ricettive, della ristorazione, gli agriturismi e i campeggi, ha una durata complessiva di circa 40 giorni ed è articolato in 2 step:
Analisi in self assessment
- l’imprenditore, al quale verrà fornita una check-list di autovalutazione, analizzerà, in autonomia, i singoli processi aziendali coinvolti nell’erogazione dei servizi alla clientela. L’autoanalisi permetterà di poter avere piena consapevolezza della capacità della propria struttura di rispondere alle esigenze di sicurezza necessarie a tutelare gli ospiti pur mantenendo un’offerta di alto livello qualitativo;
Audit da remoto
- un auditor qualificato sottoporrà l’imprenditore ad un’intervista molto puntuale, nella quale vengono richieste prove documentali che possano provare che, quanto analizzato dall’impresa stessa, sia conforme alle attese. Nel corso dell’audit l’esperto fornirà indicazioni su buone pratiche per migliorare l’offerta e la performance dell’azienda e suggerire soluzioni strategiche per ottimizzare i servizi offerti.
Al termine del percorso l’impresa che dimostra di aver messo in atto le soluzioni previste dallo standard Qualità in Sicurezza acquisisce un’attestazione a garanzia del mix “qualità e sicurezza” dell’offerta turistica a disposizione della propria clientela. L’impresa potrà dare ampia diffusione del risultato raggiunto sia attraverso l’esposizione dell’attestato ottenuto, della vetrofania ma soprattutto, utilizzarlo per la propria promozione web e social.
A Qualità e Sicurezza si affiancano altri 2 percorsi, sempre a matrice Ospitalità Italiana:
Qualità e Sostenibilità
- per accompagnare le aziende nell’efficientare il proprio consumo energetico, adottare pratiche turistiche sostenibili, convenienti e rispettose delle persone e degli ecosistemi
Qualità e Accessibilità
- per aiutare le aziende nel garantire l’accoglienza per tutti e creare le condizioni migliori per un soggiorno adeguato a chiunque, strutturando un’offerta flessibile, in grado di soddisfare le esigenze particolari di ogni turista.
I 3 riconoscimenti possono essere un valore aggiunto, una bussola capace di indirizzare il cliente nell’orientare, in maniera consapevole, la propria scelta di vacanza, di aiutarlo a selezionare le strutture turistiche in grado di soddisfare maggiormente le sue esigenze e capaci di fornire un servizio di alta qualità, basandosi su criteri oggettivi di correttezza e attendibilità, individuati da un network istituzionale.
Ospitalità Italiana
nel Mondo
Il 2020 in numeri:
- Oltre 2.230 ristoranti italiani nel mondo
- Oltre 20 gelaterie italiane nel mondo
- 60 Nazioni estere interessate di cui 27 europei e 33 extraeuropei
- 73 Camere di commercio italiane all’estero coinvolte
La storia:
2009
Il marchio Ospitalità Italiana valica le frontiere: grazie all’iniziativa di Isnart, su impulso e in collaborazione con Unioncamere, il marchio Ospitalità Italiana viene esteso ai Ristoranti Italiani nel Mondo. Con la messa a punto un disciplinare tecnico specifico, si avvia il processo per arginare l’italian sounding e per valorizzazione quei ristoranti Italiani nel mondo che iniziando dall’accoglienza per arrivare al menù e alla carta dei vini, rispettano i requisiti di tipicità della Cucina Italiana e diffondono e pro muovono la cultura enogastronomica italiana.
Una curiosità: il ristorante italiano che ha la storia più lunga legata al marchio Ospitalità Italiana è il Grissini, dell’hotel Grand Hyatt di Hong Kong. Un marchio che viene rinnovato e confermato da 10 anni per un ristorante che vanta, oltretutto, una vista mozzafiato.
2019-2020
Con oltre 100mila gelaterie sparse in tanti Paesi esteri, l’Italia è riconosciuta come patria del gelato artigianale. Un posizionamento internazionale invidiabile quello del gelato italiano che viene realizzato grazie ad una filiera composta da produttori di ingredienti e semilavorati, passa per i costruttori di macchinari e arriva fino al gelato preparato dai maestri gelatai. Per garantire questo delicato procedimento, interamente Made in Italy, Ospitalità Italiana vara il disciplinare tecnico per valorizzare le Gelaterie Italiane nel Mondo che rispettano il processo produttivo artigianale e tradizionale italiano.
Una curiosità: la prima gelateria italiana certificata si chiama Gelato. È su una nave da crociera, la Sky Princess Usa, realizzata da Fincantieri.
2020-2021
Ospitalità Italiana guarda alle Pizzerie Italiane nel Mondo: nasce un disciplinare tecnico specifico destinato a supportare e valorizzare le Pizzerie Italiane nel Mondo che rispettano il processo produttivo artigianale e tradizionale; così come già per il disciplinare dei Ristoranti Italiani nel Mondo, l’attenzione è rivolta a verificare il rispetto dell’offerta di pizze italiane nei menù e di prodotti Made in Italy nella carta delle bevande. Oltre questi requisiti, il disciplinare verificherà la capacità di diffusione e promozione della cultura enogastronomica italiana attraverso l’utilizzo dei prodotto agro-alimentari italiani.
Ciascuna delle tipologie di attività a cui viene assegnato il marchio “Ospitalità Italiana” entra a far parte di un network specifico e coinvolto nella realizzazione di eventi dedicati alla promozione della categoria a cui appartiene e dei prodotti e dei territori italiani correlati alla propria offerta commerciale.
6.750
AZIENDE
CERTIFICATE IN
ITALIA
PIÙ DI
2.250
IMPRESE
CERTIFICATE
NEL MONDO